Il brutto tempo è arrivato e, come spesso accade, è sopraggiunto in maniera improvvisa e violenta. Se fino a pochi giorni fa contemplavamo ancora la bellezza delle ottobrate romane ora ci ritroviamo a dover affrontare raffiche di vento, pioggia, temporali e un repentino cambio di temperature. Tutto questo ha inevitabilmente delle conseguenze anche sulle nostre tende da sole. Cosa fare?
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Materiali e resistenza
Prima di analizzare cosa fare per gestire le tende da sole con il maltempo è opportuno ricordare l’importanza della scelta dei tessuti. Quando si acquista una nuova tenda da sole è doveroso porre grande attenzione, soprattutto in relazione alla località in cui ci si trova e alle relative condizioni metereologiche, alla scelta del telo.
Tra i materiali più indicati in termini di resistenza troviamo quelli in fibra al 100% in acrilico. Tra quelli in fibre naturali i più resistenti sono quelli in cotone telato mentre per le coperture particolarmente esposte alla pioggia è più indicato il ricorso ai tessuti impermeabili come quelli in PVC.
Quando si valuta la resistenza dei tessuti delle tende da sole è importante considerare sia la capacità di mantenimento delle caratteristiche originali (soprattutto per quel che riguarda il colore) che di sopportazione alle raffiche di vento. Per questo aspetto è fondamentale che le tende da sole prevedano la relativa marcatura CE e che riportino l’indicazione della classe di resistenza stabilita secondo gli standard previsti dalla norma UNI EN 1932 (Tende e chiusure oscuranti esterne – Resistenza al carico del vento – Metodo di prova e criteri di prestazione). Le classi si basano sulla cosiddetta scala di Beaufort che valuta la resistenza a seconda della velocità del vento. Quindi si ha:
- Classe 1 – vento moderato fino a 28 km/h;
- Classe 2 – vento testo fino a 38 km/h;
- Classe 3 – vento fresco fino a 49 km/h;
- Classe 4 – vento forte fino a 61 km/h;
- Classe 5 – burrasca fino a 74 km/h;
- Classe 6 – burrasca forte fino a 88 km/h.
Cosa fare con le tende da sole in caso di maltempo
Cosa si può fare delle tende da sole già installate e in presenza di condizioni climatiche avverse e improvvise? Ecco alcuni consigli.
La manutenzione
Per fare in modo che le tende da sole assicurino grandi prestazioni anche in termini di resistenza specialmente durante il maltempo è l’esecuzione delle attività di manutenzione. Questa consiste nella pulizia del telo rimuovendo la polvere, le foglie e tutta la sporcizia che si può accumulare, sia sui teli che sulla struttura e i canali di scarico. Per la pulizia meglio evitare prodotti aggressivi che potrebbero danneggiare l’integrità del tessuto e preferire prodotti specifici.
Spesso con il maltempo si interviene nel chiudere tempestivamente le tende da sole e se il meccanismo di chiusura è ostacolato o bloccato dalla sporcizia si rischia di rompere e strappare il telo. Senza dimenticare come la manutenzione, se fatta professionalmente, prevede anche il controllo e l’ispezione dei vari componenti in modo da prevenire guasti e usure.
Cosa fare, invece, in caso di telo bagnato da una pioggia improvvisa? L’indicazione è quella di asciugarlo correttamente e completamente prima di riavvolgerlo. Se il maltempo persiste, invece, meglio comunque intanto chiudere il telo e appena possibile aprirlo, asciugarlo, per poi richiuderlo.
L’automazione
Un altro accorgimento importante prevede di dotare la tenda da sole dei sistemi di automazione. Questi non sono solo un comfort, ma anche uno strumento essenziale per prevenire i più comuni problemi legati al maltempo. In modo particolare torna utile l’installazione di un anemometro, uno strumento mediante il quale misurare la velocità del vento e impostare la chiusura automatica (quindi sicura e senza strattonamenti del telo) della tenda.
Parallelamente il ricorso alle moderne tecnologie consente anche di controllare l’apertura e la chiusura delle tende da sole da remoto, semplicemente utilizzando l’apposita applicazione sullo smartphone. Anche in questi casi la chiusura è controllata, regolare e sicura.
La protezione
Uno strumento indispensabile per la protezione delle tende da sole durante il maltempo è anche l’utilizzo del cassonetto. Si tratta del contenitore, solitamente in alluminio, nel quale viene custodita la tenda da sole una volta chiusa. Se per molti può rappresentare un elemento di troppo (ma in grado di migliorarne anche il design) si rivela estremamente utile quando piove o tira forte vento in modo da riparare il telo della tenda dall’azione degli agenti atmosferici.
